Un “TUFFO” nel benessere

L’Associazione Happy to Help – Felici di Aiutare intende realizzare il progetto “Un tuffo nel benessere”.

“PROGETTO RIVOLTO AI GIOVANI E      GIOVANISSIMI DISABILI DI TRECATE”

Il progetto nasce dai componenti della nostra associazione che hanno avuto la possibilità di entrare in contatto e in empatia con bimbi gravemente colpiti da infermità. Esse limitano, talora in modo severo, la loro vita, rendendoli diversi dagli altri bambini. È importante poter migliorare, anche con piccoli gesti, la loro vita attraverso l’acquisto e la fornitura di servizi, attrezzature e/o presidi medici/informatici, a secondo dei bisogni specifici di ognuno di loro. Essi, se utilizzati costantemente (anche attraverso l’apprendimento da parte dei genitori o delle persone che si prendono cura di questi bimbi delle modalità di “utilizzo”) possono permettere a questi giovani e giovanissimi di acquisire e svolgere funzioni primarie che altrimenti non gli sarebbero permesse.

Questo progetto non ha una durata specifica ma nasce per durare negli anni.

I risultati attesi sono i seguenti:

1.       Dare la possibilità anche al bambino portatore di disabilità di accedere a momenti di benessere in acqua, grazie alla guida di personale esperto, in maniera progressiva e costante, integrando la riabilitazione in acqua con gli altri momenti educativi e riabilitativi già adottati dalla famiglia e dall’entourage di esperti già coinvolti.

2.       Alleggerimento della famiglia sempre impegnata nell’assistenza al minore disabile, con possibilità di consulenza psicologica necessaria per affrontare ed elaborare le difficoltà correlate alla condizione del minore

3.       Assistenza e consulenza nutrizionale al famigliare per il figlio disabile.

4.       Assistenza e consulenza di psicomotricità e fisioterapia per il minore disabile.

5.       Pet therapy per poter dare ai bambini ed adulti in difficoltà un supporto dolce ed efficace mediato dall’animale come co- terapeuta.

6.       Fornire materiale didattico specifico per i bambini disabili nelle scuole.

7.       Coping Power nella scuola d’infanzia per alunni che presentano difficoltà nella sfera attentiva e comunicativa o hanno scarso controllo emotivo e mancato rispetto delle regole e comportamenti oppositivi per esempio la scarsa capacità di gestione della frustrazione e incapacità di accettazione del “NO” educativo.